Si parte sui sentieri dei monti bresciani con Matteo Bonalumi. È una camminata lunga più di cinquant’anni, una camminata in simbiosi con un territorio, e un amore per gli ambienti montani che trascende quasi la spiritualità. L’anima si fa limpida, il cuore si allarga: l’autore racconta il suo amore, con la semplicità che solo chi ama la montagna conserva nel cuore. Dalla Maddalena al Kilimangiaro, e poi l’Himalaya: la passione si fa sfida dei propri limiti, la forza nasce dalla necessità quasi viscerale di dover vedere con i propri occhi la natura nella sua possanza. È un diario di vita intrecciata con la montagna, laddove i sentimenti si fanno veraci e in vetta pare di poter afferrare e le stelle e farle proprie.
È un diario tecnico e puntuale sull’esperienza che si fa concreta: il lettore è con Bonalumi nella preparazione, nel percorso e nella difficoltà. Ma anche nella soddisfazione e nell’orgoglio di avercela fatta. È un diario di emozioni e di sentimenti. Una biografia montanara che l’autore definisce “noiosa”. Non siamo d’accordo e sorridiamo.