Una storia che pare senza tempo, narrata in un passato dai contorni onirici, in una città dove l’orologio pare essersi fermato, dove narrazioni fantastiche diventano
materia di sogno, ma anche realtà.
Vera è una ragazzina rimasta orfana della madre. Si sta apprestando, carrozza in attesa, a recarsi dalla misteriosa zia Elena, che abita nella piccola e antica frazione
di un borgo nascosto in un bosco e affacciato su di un
lago. Vi arriva di notte, mentre dorme.
Al suo risveglio, Vera farà conoscenza di Edoardo, il misterioso maggiordomo della dimora e dei due simpatici gemelli suoi coetanei che abitano lì accanto. Con loro Vera si appresta a vivere avventure, svelando i tasselli che la uniscono agli amici in un legame. La ragazzina
scopre così che c’è qualcosa di vero nella fiaba che sua madre era solita raccontarle quando era bambina… lasciando sospeso, nel finale, il proseguire della vicenda.