Venerdì 4 ottobre, alle ore 18, presentazione del libro “Camera chiusa in spazio aperto” e “Una classe maledetta” di Davide Lombardi, Marco Serra Tarantola editore.
Dialoga con l’autore il giornalista e attore Sergio Isonni.

Una fredda sera d’inverno. Una donna che non si rassegna all’apparente suicidio del marito. Un uomo dal carattere singolare. Inizia così l’indagine sulla morte del dottor Rossi che porterà l’avvocato Francesco Facchetti ad addentrarsi nei meandri di una vicenda dai contorni tutt’altro che definiti; ad accompagnarlo ci saranno Maria Lucchesi, giovane praticante legale, e Roberto Franchi, investigatore privato. L’indagine, iniziata senza troppo entusiasmo, proseguirà poi a ritmi serrati fino a un ultimo, imprevedibile colpo di scena.

Davide Lombardi nasce a Desenzano del Garda il 7 Maggio del 1975 ma vive da sempre a Brescia; nella città lombarda completa gli studi classici, l’Università di Medicina e infine la Scuola di specializzazione in Otorinolaringoiatria. Ardente appassionato della letteratura thriller, nutre da sempre il desiderio di poter un giorno uscire dal novero dei lettori per entrare in quello degli scrittori, in punta di piedi e con sommo rispetto per i veri maestri del genere.
Una combinazione di eventi non prevedibili fornisce non solo la spinta decisiva per dimenticare brevemente la chirurgia, ma anche il tempo per riempire la prima pagina bianca, la più ostica in assoluto, e poi tutte le altre a seguire. Ha così inizio la scrittura dei romanzi che hanno come protagonista l’avvocato Francesco Facchetti che è ormai diventato per l’autore un vero e proprio compagno di strada.